Purtroppo la coltivazione non è tutta rose e fiori e ci sono molte probabilità che durante la stagione le tue piante di peperoncino piccante (e non solo) siano attaccate da parassiti o malattie varie; è anche possibile che questo non succeda (e te lo auguro con tutto il cuore), ma in qualunque situazione è fondamentale essere preparati ed informati per poter intervenire e debellare il problema il prima possibile.
Infatti, capendo subito qual è il determinato problema, è possibile agire con rapidità e con il giusto prodotto in modo da arrestarlo in modo immediato così da non compromettere la salute dell’intera pianta.
Con questo articolo vedremo tutte le varie malattie ed i parassiti più diffusi nella coltivazione dei peperoncini piccanti (ed anche di molte altre piante) e tutti i metodi ed i prodotti per prevenirli, contrastarli e risolvere il problema sia seguendo una linea biologica che chimica.
nb: un consiglio che mi sento di dare è quello di agire sempre in prevenzione, con una cadenza regolare, con prodotti biologici; così da mantenere le piante in salute evitando fastidiosi problemi e soprattutto l’utilizzo di antiparassitari o prodotti sistemici che in determinati attacchi molto estesi purtroppo diventano quasi d’obbligo.
Detto questo possiamo analizzare tutti i parassiti e le malattie delle piante di peperoncino (e non solo) e scoprire come contrastarli.
Malattie
Muffa Grigia o Fungo fogliare e del colletto
Facilmente individuabile in quanto sui tessuti colpiti si forma la comune muffa; può attaccare tutti gli organi delle piante e formando macchie fogliari, marciume dei boccioli dei fiori.
Prevenzione: Evitare umidità sulle foglie (soprattutto durante l’irrigazione)
Prodotti Biologici: Dodina, Index, Rame
Prodotti chimici: Pomarson – Folicur SE
Alcuni prodotti utili contro la muffa grigia disponibili online:
Oidio o Mal Bianco
Presenta una efflorescenza biancastra di aspetto polveroso con un odore tipico di fungo sulle foglie della pianta.
Prevenzione: Zolfo o Bicarbonato di Sodio 200g ogni litro d’acqua
Prodotti biologici: Zolfo, Bicarbonato di Sodio
Prodotti chimici: Folicur SE – Proclaim Combi
Alcuni prodotti utili contro l’oidio disponibili online:
Nectria Galligena o cancro del legno
Si tratta di un fungo sporigeno che si deposita sui rami, sul fusto e sulle foglie. Forma delle piccole ulcere che tendono poi ad ingrandirsi, si possono notare sui tessuti lesioni scure, depresse, in genere vicino a ferite che col passare degli anni assumono un caratteristico aspetto a bersaglio.
Causano la caduta delle foglie, alterazione e marciume dei frutti con formazione di macchie scure e muffe biancastre in prossimità del calice.
Prevenzione: disinfettare forbici e coltelli e poi potare e bruciare i rami colpiti.
Prodotti biologici: Rame, Dodina, Index
Prodotti chimici: Proclaim Combi – Folicur SE
Alcuni prodotti utili contro il cancro del legno disponibili online:
Macchia Nera o Ticchiolatura
Causata da funghi appartenenti al genere diplocarpon o marssonina si presenta in genere sulle piante ornamentali. Interessa particolarmente le foglie ma spesso anche fusti e frutti. La malattia appare prima di tutto sulle foglie ed è possibile capire immediatamente di cosa si tratta in quanto si ricoprono in maniera graduale di macchie scure che appaiono subito piccole ed isolate ma poi tendono a diventare sempre più fitte fino a ricoprire quasi completamente la zona.
Prevenzione: Rame concentrato
Prodotti biologici: Rame, Dodina, Index
Prodotti chimici: Folicur SE
Alcuni prodotti utili contro la macchia nera disponibili online:
Peronospora
Si presenta sulla pagina superiore delle foglie sottoforma di macchie pallide che col tempo tendono a imbrunire, in corrispondenza di questa invece, nella pagina inferiore delle foglie, appare un’efflorescenza bianca. Sugli steli si hanno macchie analoghe con perdita di gonfiore fino a che il fusto non si spezza. Nei frutti macchie irregolari brune con superficie coriacea ed irregolare. Il marciume porta al disfacimento totale della bacca.
Prevenzione: Rame concentrato
Prodotti biologici: Rame, Dodina, Index
Prodotti chimici: Folicur SE – Proclaim Combi
Alcuni prodotti utili contro la peronospora disponibili online:
Ruggine e Elmintosporiosi (Ruggine scabbiosa)
In genere appare nei primi mesi della primavera per poi avere il picco massimo intorno a giugno. Si presenta con piccole macchie gialle sul lato superiore della foglia, mentre nel lato inferiore si noteranno delle spore gialle. Queste macchie tendono poi a scurire col passare dei giorni fino a diventare quasi nere.
Se presente in modo massiccio, in genere porta ad un rallentamento vegetativo della pianta ed un successivo ingiallimento. Molto difficilmente porta alla morte immediata della pianta, anzi tende a farla deperire molto lentamente completando anche il ciclo vegetativo.
Prevenzione: Rame concentrato
Prodotti biologici: Zolfo, Bicarbonato di sodio
Prodotti chimici: Folicur SE,Proclaim Combi dithianon o thiophanate methyl.
Alcuni prodotti utili contro la ruggine disponibili online:
Fumaggine
Si tratta di un gruppo di funghi saprofiti, che non attaccano la pianta, ma si nutrono di sostanze (melata) che vengono prodotto da insetti infestanti vari come afide, cocciniglia e metcalfa. Si presenta con una struttura scura e fuligginosa composta da miceli intrecciati tra loro. Più questi filamenti sono numerosi e compatti e più le foglie e la pianta stessa viene privata della luce necessaria a vivere. Un periodo prolungato di questa malattia porta quindi ad un forte indebolimento della pianta e successiva morte. Possono presentarsi diversi tipi di Fumaggini: secche e crostose o mollicce ed unte. Presenta quasi sempre un colore scuro tendente al nero.
Prevenzione: Eliminazione dei principali produttori di melata e l’asportazione della stessa dalle foglie
Prodotti biologici: Rame, Dodina, Index
Prodotti chimici: Folicur SE – Proclaim Combi
Alcuni prodotti utili contro la fumaggine disponibili online:
Marciume radicale
La causa principale di questa malattia è un fungo, l’Armillaria Mellea. In genere le piante colpite mostrano una crescita molto lenta, foglie clorotiche, rami deboli ed altri sintomi che potrebbero anche essere indirizzati però ad altre patologie. Fondamentale per evitare questa malattia è evitare assolutamente ristagni d’acqua; se la pianta è stata colpita in modo lieve invece nelle parti marginali asportare e bruciare i rami colpiti e disinfettare con prodotti a base di rame il colletto del tronco. Se invece la struttura è gravemente compromessa è necessario estirpare completamente la pianta in modo che non diffonda la malattia a piante vicine e poi disinfettare accuratamente il terreno con prodotti a base di zolfo. Nella coltivazione dei peperoncini è obbligatorio innaffiare solamente quando la terra è nuovamente asciutta appunto perché tendono a soffrire questo tipo di patologia.
Prevenzione: evitare ristagni d’acqua
Prodotti biologici: zolfo
Prodotti chimici: Folicur SE – Proclaim Combi e fumiganti
Alcuni prodotti utili contro il marciume radicale disponibili online:
Marciume del colletto
In genere può verificarsi con la presenza di frutti caduti a terra o da residui vegetali contaminati che rimangono nel terreno. La penetrazione del patogeno è diretta o attraverso ferite. Le piante colpite presentano un deperimento generale, foglie clorotiche e con caduta anticipata fino ad arrivare alla morte della pianta nei casi più gravi. Si può notare vedendo il colletto che presenta un ispessimento spugnoso e sfaldamento dei tessuti, imbrunimento della corteccia e ampie zone necrotiche. I frutti poi tendono a marcire. Nella coltivazione dei peperoncini è obbligatorio innaffiare solamente quando la terra è nuovamente asciutta appunto perché tendono a soffrire questo tipo di patologia.
Prevenzione: evitare ristagni d’acqua, evitare lesioni,rispettare la profondità nella messa a dimora e non posizionare i gocciolatoi vicino al fusto.
Prodotti biologici: composti rameici consentiti
Prodotti chimici: composti rameici, fosetil alluminio e poltiglia bordolese
Alcuni prodotti utili contro il marciume radicale disponibili online:
Ascochyta
Funghi Deuteromiceti della famiglia Sferioidacee con 400 specie, per lo più saprofite e maculicole. Alcune producono macchie più o meno corrose sulle foglie di varie Solanacee coltivate, sul carciofo, sull’asparago ecc. Sul fagiolo, sulla fava, sul pisello e sull’erba medica, si ha un’infezione dovuta a una forma ritenuta stadio picnidico di Mycosphaerella pinodes che determina l’antracnosi.
Rimedi: Asportare e bruciare le parti colpite
Antracnosi
Piccole macchie necrotiche su foglie, piccioli e frutti di forma tondeggiante e margini ben delimitati.
Rimedi: Poltiglia Bordolese
Alcuni prodotti utili contro l’antracnosi disponibili online:
Alternaria
Nelle foglie si presenta con piccole macchie traslucide circondate da un margine rossastro che ingrandendosi necrotizzano e tendono a confluire nei frutti con macchie necrotiche circolari delineate da muffa.
Prodotti biologici: Ossicloruri di rame
Alcuni prodotti utili contro l’alternaria disponibili online:
Fusarium
Il fungo provoca l’ingiallimento della foglia che poi imbrunisce ed essicca, estendendosi rapidamente a tutta la pianta che in breve tempo muore.
Prodotti chimici: Poltiglia Bordolese
Alcuni prodotti utili contro l’alternaria disponibili online:
Myrothecium
Sulle foglie si formano delle macchie circolari brune con i corpi fruttiferi del fungo al centro.
Prevenzione: La migliore cura è sempre eliminare la parte attaccata.
Prodotti: Ossicloruri di rame
Alcuni prodotti utili contro il myrothecium disponibili online:
Moniliosi (muffa a circoli)
Sui rami si formano tacche depresse, allungate o rotondeggianti, che in breve tempo si fessurano longitudinalmente, con formazione di cancri che portano alla morte rapida della parte dell’organo colpito, talvolta così rapidamente che le foglie e i fiori non hanno tempo di distaccarsi.
I fiori attaccati imbruniscono e disseccano, le infiorescenze si disarticolano e cadono. Sui frutti si può avere marciume bruno, marciume nero e marciume del cuore. Il marciume bruno si manifesta con un’area rotondeggiante, spesso centrata su una ferita, di colore bruno, su cui si differenziano cuscinetti giallo-ocra, in cerchi concentrici (Muffa a circoli). Il frutto o si disintegra rapidamente o si trasforma in mummia, disidratandosi ed acquisendo aspetto legnoso. Il marciume nero si ha quando l’infezione rimane in forma larvata e non si forma muffa all’esterno.
Nel marciume del cuore l’infezione si localizza intorno ai semi: i frutti si colorano più rapidamente e cascolano.
Prevenzione: nulla
Rimedi e prodotti biologici: eliminazione delle zone colpite e trattamenti con rame (ambienta zapi)
Prodotti chimici: fungicidi rameici
Alcuni prodotti utili contro la moniliosi disponibili online:
Corineo
Sulle foglie inizialmente si evidenziano tacche rosso- violacee, circondate da alone clorotico che successivamente diventa rossastro. Le tacche diventano poi circolari, del diametro di qualche millimetro, seccano e cadono, provocando la caratteristica “impallinatura”.
Sui frutti in accrescimento si ha la formazione di piccoli crateri (“butteratura”), mentre sul frutto maturo si formano piccole macchie rossastre ricoperte da incrostazioni gommose.
Prevenzione: nulla
Rimedi e prodotto biologici: eliminazione delle zone colpite e trattamenti con rame (ambienta zapi)
Prodotti chimici: fungicidi rameici
Alcuni prodotti utili contro il corineo disponibili online:
Dasheen Mosaic Virus
Virus che determinano alterazioni nella forma e nella colorazione delle foglie delle piante infestate, questi possono essere trasmessi da insetti parassiti delle piante. Questo patogeno non determina la morte della pianta ma solo danni estetici.
Rimedi: Asportare e bruciare le parti colpite.
Questa era una lista delle malattie più comuni che potrebbero presentarsi durante la coltivazione dei peperoncini piccanti, ma anche di molte altre piante, ed i relativi rimedi e prodotti per contrastarle; ora continuiamo analizzando bene tutti i vari parassiti più comuni.
Parassiti
Acari
Parassiti piccolissimi che si insediano sulla pagina superiore della foglia e che difficilmente si riescono a vedere ad occhio nudo, tranne il così detto “ragno rosso”.
L’attacco si manifesta con una generale perdita di vigore della pianta, con caratteristici scolorimenti delle foglie che tendono poi a divenire bronzee e cadere. In genere un ingente defogliazione si ha con l’attacco di eriofidi come Aculus e Trisetacus.
Prevenzione: Olio minerale, Olio di Neem, Sapone Molle
Predatori naturali: Phytoseiulus Tetranychus
Prodotti Biologici: Adina 10, Naturalis, Piretro, Olio di Neem, Sapone Molle
Prodotti chimici: tutti gli acaricidi, meglio se selettivi così da debellare solo quelli dannosi.
Alcuni prodotti utili contro gli acari disponibili online:
Afidi
Ne esistono di diversi tipi e colori (anche con ali) ed in genere si insediano sulla pagina superiore delle foglie, ma non è raro trovarne anche insediati anche in quella inferiore.
In un attacco si manifesta subito un problema alle foglie che risultano appiccicose e deformate e in genere il tutto prende piede sui boccioli e sugli apici vegetativi. Un fattore allarmante potrebbe essere l’eccessiva presenza di formiche, in quanto ghiotte della melata che producono gli afidi.
In natura ci sono diversi insetti che si nutrono di afidi come i Coleotteri Coccinellidi, i Ditteri Sirfidi, i Neurotteri Crisopidi e diversi Rincoti Eterotteri (Antocoridi, Miridi, Nabidi). Questi predatori però sono spesso ostacolati dalle formiche, che tendono ad allontanarli per proteggere le colonie. Fra i predatori maggior importanza ce l’hanno gli Imenotteri Braconidi (Aphidiinae) e Calcidoidi (Aphelinidae) e i Ditteri Cecidomidi.
Prevenzione: Un cespuglio di lavanda ogni 5 metri quadri, succo di 3 spicchi d’aglio per litro d’acqua da irrorare sulle foglie o in alternativa lotta biologica con i predatori naturali citati.
Prodotti biologici: Piretro, Olio di Neem, Sapone Molle
Prodotti chimici: Aficidi in genere, con un sistemico in genere si applica solo alla prima comparsa e non si avranno più problemi durante la stagione.
Alcuni prodotti utili contro gli acari disponibili online:
Cocciniglie
In genere si diffondono sulle conifere, sulle succulente, su molte ornamentali, sulla vite e sugli agrumi; il loro sviluppo viene al meglio nelle fessure, e nei luoghi della chioma poco esposti alla luce. Prediligono soprattutto piante che ricevono concimazione ad alto contenuto di azoto, in luoghi con scarsa umidità e scarsa ventilazione.
I sintomi di un attacco in genere sono foglie appiccicose, scudi cerosi o formazioni simili a ovatta sotto i quali si trovano i parassiti che, producendo melata, causano fumaggine.
Se l’infestazione è lieve è possibile debellare l’attacco asportando il parassita manualmente, avendo cura di disinfettare i fori lasciati con un batuffolo di cotone imbevuto in alcol. Se invece l’attacco è massiccio bisogna intervenire con olio bianco, nel caso attivato con piretroide o malathion, per un azione ancora più efficace. Per un risultato assicurato sarebbe meglio trattare le piante con anticoccidici (chimico) all’inizio della primavera o in autunno-inverno, in modo da distruggere le uova evitando di danneggiare insetti utili, pochi presenti in questi periodi.
Prevenzione: Oli minerali, Rame, Prospaltella berlesei (predatore)
Prodotti e rimedi biologici: oli vegetali, predatori
Prodotti chimici: anticoccidici in genere, consiglio il sistemico alla prima comparsa.
Alcuni prodotti utili contro le cocciniglie disponibili online:
Mosca Bianca
Solitamente annidati nella pagina inferiore delle foglie, si nutrono provocando ingiallimenti delle foglie ed indebolimento della pianta, fino a portarla alla morte in caso di attacchi gravi.
Questi parassiti producono molta melata che automaticamente attrae molte formiche le quali possono sviluppare delle fumaggini.
Prevenzione: Trappole cromotropiche gialle e/o feromoni
Rimedi biologici: trappole cromotropiche gialle, naturalis
Prodotti chimici: trattamenti abbastanza ravvicinati, uno ogni settimana per un mese, impiegando prodotti a base di piretro, acefale, dimetoato+endosulfan, oppure con imidacloprid, ripetendo il trattamento una volta al mese.
Alcuni prodotti utili contro la mosca bianca disponibili online:
Angulillule (nematodi)
Sono microscopici vermi che vivono nei tessuti malati delle piante, sono fortemente tossici e sono in grado di minare le piante portandole persino alla morte. I sintomi che caratterizzano l’infestazione sono macchie scure, delimitate dalle nervature. Le foglie bagnate ne favoriscono il contagio.
Prevenzione: Arthrobotrys superba, Bioact WG (Bio), Sovescio con piante come le Brassicacee.
Rimedi e prodotti biologici: Solarizzazione (portare ad una temperatura di 45°-50° il terreno di coltura con degli appositi teli per 3h) e Bioact WG.
Prodotti chimici: Fumiganti (dazomet e matam sodio), Non Fumiganti, Carbammati (Aldicarb, Carbofuran, Oxamyl), Fosfoganici (cadusafos, ethopropos, fenamiphos, fosthiazat
Alcuni prodotti utili contro i nematodi disponibili online:
Minatrici fogliari
Dopo la schiusa delle uova le larve penetrano nel mesofilo e rodono il parenchima lasciando integre le due epidermidi, causa della caduta precoce della foglia con caratteristici ed evidenti disegni causati dalle mine. Dall’esterno le mine appaiono traslucide e biancastre, se l’epidermide si secca possono diventare gialle o rossicce.
Prevenzione: Trappole cromotropiche gialle e/o ferormoni
Rimedi e prodotti biologici: lepinox plus, trappole cromotropiche gialle, lotta biologica con l’Imenottero Eulofide Diglyphus isaea, parassito ide ectofago delle larve di Liriomyza trifolii.
Prodotti chimici: larvicidi ad azione endoterapica.
Alcuni prodotti utili contro le minatrici fogliari disponibili online:
Tripidi
Insetti di piccole dimensioni, poco appariscenti e con un corpo esile ed allungato ed in genere di colore tendente al nero.
Su una pianta attaccata da Tripidi in genere si nota il margine fogliare con intaccature circolari, secchezza improvvisa provocata dall’attività divoratrice degli insetti adulti (foglie) e dalle neanidi, le loro microscopiche larve, che causano macchie necrotiche puntiformi di colore giallo bruno, che con il passare del tempo diventano scure provocando il disseccamento della parte colpita. Sulle zone colpite appaiono anche accumuli puntiformi di escrementi nerastri.
Prevenzione: Trappole cromotropiche
Rimedi prodotti biologici: trattamenti con insetti antagonisti (Orius laevigatus è un antocoride predatore dei tripidi,che secondariamente preda anche acari e afidi), piretro e roll-gard azzurro(trappole cromotropiche blu).
Prodotti chimici: trattamenti ravvicinati uno ogni 10gg, con prodotti specifici.
Alcuni prodotti utili contro i tripidi disponibili online:
Cimici (Graphosoma italicum)
Si nutre della linfa della piante pungendole con il rostro che serve per lacerare la cuticola, raggiungendo i tessuti più interni aspirando così la linfa. I danni si susseguono con la ferita, la suzione di linfa e la potenziale propagazione da una pianta all’altra di virus, funghi e batteri. A causa delle punture trofiche è possibile notare necrosi localizzate e disseccamenti di diverso grado. Sui frutti invece provocano punteggiature clorotiche più o meno evidenti, durante la maturazione invece queste punteggiature diventavo poi necrosi molto sfumate.
Prevenzione: Trappole cromatiche
Prodotti biologici: Piretro
Prodotti chimici: Insetticidi piretroidi
Alcuni prodotti utili contro le cimici disponibili online:
Lumache
Le lumache o limacce, con la loro lingua a grattugia (radula) rovinano in modo pesante le foglie delle piante. La loro presenza infatti è particolarmente semplice da individuare in quanto sono sempre presenti grandi fori sulle foglie seguiti da tracce viscose e presenza di escrementi nerastri.
Prevenzione: Lumachicidi
Rimedi biologici: eliminazione manuale da effettuare all’alba o alla sera
Prodotti chimici: Lumachicidi
Alcuni prodotti utili contro le lumache disponibili online:
Nottua (lepidotteri) e tignola
I danni si presentano sui fiori, sulle foglie, ma soprattutto sui frutti; è provocato dalle larve che attaccano tutti gli organi aerei della pianta. Sulle foglie e sui fiori la larva provoca delle erosioni atipiche, mentre sui frutti scava delle gallerie nella polpa, passando poi da un frutto all’altro e provocando anche gravi danni.
Prevenzione: Trappole cromotropiche gialle e/o feromoni
Prodotti biologici: Soluzione di acqua e saponaria o trito di aglio. Naturalis
Prodotti chimici: Confidor – Decis Jet – Provado – Skorpio
Alcuni prodotti utili contro i lepidotteri disponibili online:
Metcalfa Pruinosa
Le uova in genere si schiudono intorno alla prima metà di maggio e gli adulti cominciano ad apparire nelle coltivazioni intorno ai primi di luglio; il loro corpo è di circa 7-8 mm con ali grigie. Anche questi parassiti producono melata e quindi possono portare a presenza di formiche e fumaggine. I danni son causati dalla sottrazione di linfa e dalla produzione di melata e cera biancastra che imbratta foglie, tralci, germogli e grappoli.
Prevenzione: Trappole cromotropiche gialle
Prodotti e rimedi biologici: Trappole cromotropiche gialle, Neodryinus typhlocybae (insetto predatore)
Prodotti chimici: Chlorpyrifos e Fenitrothion (principi attivi)
Alcuni prodotti utili contro i lepidotteri disponibili online:
Oziorrinco (Otiorhyncus – Coleottero)
La larva di questo coleottero è simile a quella del maggiolino, ma di dimensioni maggiori. Gli adulti, di colore bruno/nerastro e lunghi circa 10 mm, risalgono di notte le piante attaccate, nutrendosi delle foglie. Gli adulti, in grado di danneggiare piante arbustive ed arboree, sono attivi da aprile a metà ottobre.
In caso di attacco si possono notare dei morsi sulle foglie a forma di semicerchio oppure uno sviluppo molto lento della pianta, in caso di attacco all’apparato radicale.
Prevenzione: Pershing, Provado – nei mesi da aprile a ottobre
Prodotti biologici: Larvanem – Nemasys L
Prodotti chimici: Pershing microgranulare nel terreno nei mesi di ottobre e gennaio
Alcuni prodotti utili contro l’oziorrinco disponibili online:
Tentredine Arrotolatrice
Piccolo imenottero dalla testa nera e il corpo giallo puntinato di nero; si nutre della lamina fogliare lasciando solo le nervature e causando anche la morte del rosaio che per difendersi, arrotola le foglie.
Prevenzione: Pershing, Provado nei mesi di aprile e settembre
Prodotti biologici: Adina 10, Naturalis, Piretro
Prodotti chimici: Decis Jet, Confidor
Alcuni prodotti utili contro la Tentredine Arrotolatrice disponibili online:
Tortrici (Imenotteri)
Le larve sono di colore verde chiaro, di lunghezza dai 5 ai 10 mm. Provocano l’accartocciamento delle foglie e originano una lanetta protettiva che impedisce l’azione dei prodotti fitofarmaci di contatto. Comparsa di fori circolari su foglie e fiori.
Prevenzione: Pershing, Provado nei mesi di aprile e settembre
Prodotti biologici: Adina 10, Naturalis, Piretro
Prodotti chimici: Decis Jet, Confidor
Alcuni prodotti utili contro gli imenotteri disponibili online:
Arrivato a questo punto sarai sicuramente uno dei coltivatori più preparati e pronti per contrastare i più probabili parassiti e malattie che potrebbero sfortunatamente comparire nella coltivazione di peperoncini e non solo.
Se con questo articolo ti ho aiutato a risolvere un attacco alle tue amate piante ti invito a raccontare la tua esperienza nei commenti; nel caso puoi anche condividerlo nei social con i tuoi amici per aiutare anche loro a mantenere in ottime condizioni le loro piante.